In un periodo in cui il problema delle aziende non è solo trovare lavoro, ma anche riuscire a farselo pagare, diventano sempre più importanti strumenti finanziari che permettono di ottenere liquidità con cui poter proseguire la propria attività imprenditoriale.
L’anticipo fatture è, senza alcun dubbio, una delle soluzioni più diffuse per far fronte alla necessità di denaro con cui si trovano ad avere a che fare le aziende. Ma che cos’è e come funziona nel dettaglio? Vediamolo insieme.
L’anticipo fatture è una tipologia di finanziamento a breve termine tramite il quale un’azienda può ottenere liquidità da parte di un istituto di credito, cedendo i crediti commerciali vantati verso altre aziende da fatture con scadenza futura. L’impresa, cioè, ottiene denaro immediato da parte della banca che, invece, otterrà indietro i propri soldi nel momento in cui l’azienda incasserà l’importo previsto, che sia alla scadenza della fattura o prima. Nel caso in cui l’azienda debitrice non paghi la fattura alla scadenza, invece, sarà possibile chiedere alla banca una deroga sull’anticipo dei crediti.
L’anticipo del credito può essere richiesto per tutte le fatture emesse, non incassate e non ancora scadute, a meno che non sia la banca stessa a rifiutarle, poiché sono state emesse nei confronti di aziende insolventi, che hanno in corso situazioni finanziarie disastrate o che sono ritenute cattive pagatrici.
L’anticipo fatture può essere di due diverse tipologie, in base al fatto che ad esigere il pagamento della fattura da parte del debitore sia poi l’azienda cedente o la banca. Nei due casi, si parla di mandato all’incasso o di cessione del credito. Ecco in che cosa consistono.
Il costo dell’anticipo fatture è strettamente legato al tasso di interesse applicato dalla banca all’azienda cedente, oltre che al costo delle operazioni che viene applicato sugli importi ceduti.
C’è da considerare, poi, che difficilmente la banca anticiperà l’intero importo della fattura, bensì una percentuale concordata con il cliente che, di solito, arriva fino all’80%.