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Cessione IVA e mercato internazionale: il caso Manni Oil Società Agricola

L’unica start up innovativa in qualità di società agricola della Camera di Commercio di Roma – Armando Manni, CEO di Manni Oil Società Agricola, presentando la sua azienda fa fin da subito intuire la sua unicità nel panorama italiano. 

Agricoltura, tecnologia e ricerca scientifica sono fortemente connesse nell’attività della nostra impresa, abbiamo dei brevetti in corso di approvazione, ci occupiamo della produzione di olio d’oliva, ma siamo una realtà particolare nel settore. Il nostro olio è di altissima qualità e si rivolge principalmente agli chef 3 stelle Michelin in giro per il mondo, a clienti privati e distribuzione di alto profilo. Esportiamo i nostri prodotti in quasi tutti i Continenti a esclusione del Sud America e dell’Africa, ma comprendendo i paesi del Golfo. 

Siamo, inoltre, proprietari dell’unico frantoio al mondo che lavora in economia circolare, in passato, infatti, dalla sansa, scarto di lavorazione dell’olio, veniva creato un altro olio di pessima qualità, che oggi ha ben poco mercato, la gran parte dei produttori oggi la conferisce agli impianti di biogas, assumendosi i costi di trasporto. Noi, invece, abbiamo fatto un brevetto ed estraiamo dalla sansa una polvere antiossidante e anti-aging che vendiamo sul mercato internazionale e che viene utilizzata per la produzione di alimenti sia per adulti che per bambini. 

Siamo una società con capitalizzazione molto alta nell’ambito delle società agricole, abbiamo quasi 3 milioni di capitale sociale interamente versati e cresciamo a un ritmo del +100-110% all’anno. La nostra compagine sociale è a nazionalità mista. Tre soci sono, infatti, italiani e tre soci sono americani.  

Da quanti anni siete clienti di Banca Ifis? E in che modo vi ha assistito nella gestione dei crediti fiscali? 

Siamo clienti di Banca Ifis da più di 2 anni e cediamo a voi il nostro credito IVA. Tutto ciò che acquistiamo ha l’IVA al 22% mentre l’olio ha l’IVA al 4%. Dal momento che il nostro mercato è al 98% estero l’IVA non viene applicata e per questo motivo ogni anno ci ritroviamo con svariate centinaia di migliaia di euro di IVA. Banca Ifis è il nostro compratore abituale, ha dimostrato grande efficienza e precisione, ad oggi abbiamo un rapporto consolidato, posso dire che è la Banca con cui lavoriamo meglio. 

Quali sono i progetti per il futuro di Manni Oil società agricola SRL? 

Abbiamo in progetto di completare l’aumento di capitale con l’acquisizione di nuovi soci e nuovi fondi per crescere ulteriormente e raggiungere il Break Even Point l’anno prossimo, questo al di là di tutte le crisi che abbiamo affrontato in questi anni di espansione, non ultimo quello legato all’incremento dei costi di logistica, si pensi, ad esempio, che oggi l’importatore giapponese paga il nostro olio il 40% in più rispetto a prima, con costi che si riversano sul consumatore finale.