IFIS Leasing Green è la nuova iniziativa messa in campo da Banca IFIS a sostegno della mobilità sostenibile, il primo passo per dare un contributo tangibile alla lotta al cambiamento climatico, anche attraverso il business. Per farlo la Banca si è rivolta a partner d’eccezione, esperti e impegnati da tempo nell’ambito del mercato green. Tra questi E-GAP, azienda specializzata nella ricarica mobile per veicoli elettrici.
Per approfondire i temi legati al mondo dell’elettrico e gli sviluppi futuri di questo mercato abbiamo deciso di rivolgerci a Francesco De Meo, Direttore Marketing di E-GAP.
Di cosa si occupa la sua azienda e su quali progetti legati all’ecosostenibilità lavora?
E-GAP è il primo operatore di ricarica mobile per vetture elettriche, si tratta di un servizio che consente la ricarica di un veicolo elettrico ovunque esso si trovi, in qualsiasi momento della giornata attraverso un sistema di ricarica rapida. Il processo con cui un utente può richiedere assistenza per la ricarica è molto semplice: tramite l’app di E-Gap, infatti, è possibile geolocalizzare l’auto, richiedere l’intervento entro il tempo minimo di un’ora e mezza fino a 24 ore, selezionare il tipo di ricarica, dopo di che è possibile spendere il tempo d’attesa facendo altro, non c’è infatti la necessità che il proprietario rimanga nei presi del veicolo. Un nostro furgone raggiungerà il veicolo ed effettuerà la ricarica rapida (FAST Charge) l’importo verrà poi addebitato sulla carta di credito dell’utente.
Per il nostro servizio parliamo di innovazione sostenibile perché la modalità con cui eroghiamo questo servizio lo è davvero al 100%: i van sono full electric, l’energia che eroghiamo ai nostri clienti proviene da fonti rinnovabili, tutto ciò che nel nostro processo poteva essere fatto per diminuire il nostro impatto ambientale è stato messo in atto. Questo è il nostro orgoglio, nonostante i costi che una scelta di business completamente green come la nostra comporta.
Quali sviluppi vede per la mobilità elettrica nei prossimi anni in Italia e in Europa? A che punto è l’Italia rispetto ad altri paesi?
Per quanto riguarda lo sviluppo della mobilità elettrica potremmo capire se ci saranno dei risultati e una reale diffusione solo alla fine del prossimo anno. Siamo ancora in una fase in cui i modelli elettrici in commercio sono relativamente pochi, molti usciranno nel 2020, dovremo monitorare come il mercato li recepirà e se li utilizzerà correttamente. Le autonomie, infatti, saranno sicuramente maggiori. La rete di ricarica a disposizione è già capillare in base alle auto elettriche in circolazione, ma sarà necessario comprendere se con l’inserimento di altre macchine la rete continuerà ad essere sufficiente a supportare la diffusione di nuovi veicoli. Inoltre, l’utilizzo più o meno consapevole dei mezzi elettrici da parte dei loro proprietari sarà determinante, in particolare per quanto riguarda comprensione e corretta gestione delle autonomie. Se queste tre variabili (lancio di nuovi veicoli sul mercato, capillarità della rete di ricarica, utilizzo consapevole da parte dei guidatori) riusciranno ad intrecciarsi nell’arco del prossimo anno, nei prossimi anni avremo uno sviluppo molto accelerato.
L’Italia dal punto di vista della diffusione dell’elettrico rappresenta ancora un fanalino di coda in Europa; d’altra parte,l’infrastruttura ad oggi riesce a coprire la disponibilità di vetture elettriche e risulta quindi adeguata, purtroppo però con un numero di colonnine fast charge ancora troppo limitato e una dislocazione non molto capillare.. L’importante è che l’incremento delle vendite di auto elettriche previsto dal prossimo anno sia accompagnato da un’implementazione consequenziale della rete di ricarica, così da supportare la diffusione di questi mezzi.
Banca IFIS ha sposato il leasing green. Quali sono le opportunità offerte dalla partnership tra Banca IFIS Impresa e E-GAP?
Ai clienti che sceglieranno una vettura elettrica in leasing, Banca IFIS darà un voucher di ricarica di E-GAP. Cosa desideriamo offrire al cliente attraverso questo voucher? Un’alternativa in alcuni momenti della giornata o della propria vita alla ricarica tradizionale. Ovvero, chi ha un’auto elettrica spesso ha una wall box a casa, una colonnina in ufficio o si appoggia alla rete pubblica, ma possono capitare alcuni imprevisti (la wall box che non ricarica, la colonnina occupata o la necessità di fare più chilometri rispetto al solito). È qui che interviene il servizio E-GAP, come opzione non sostitutiva, ma integrativa rispetto alle tradizionali forme di ricarica, a beneficio della serenità del cliente in ogni momento della sua vita al volante di unìauto elettrica. Un operatore, infatti, sarà sempre disponibile 24/24 e i van di E-GAP possono raggiungere l’auto da ricaricare ovunque essa si trovi.