La fatturazione elettronica è un processo completamente digitale dall’emissione, alla trasmissione fino alla conservazione delle fatture che permette di abbandonare il supporto cartaceo e ridurre costi e tempi.
Nella Legge di Bilancio 2018 viene introdotta l’obbligatorietà, prima opzionale, della fatturazione elettronica per tutti i soggetti Iva, fatta eccezione per il regime dei minimi o il forfetario.
Con l’introduzione della fattura elettronica lo Stato vuole rendere più semplice il processo di fatturazione, la dematerializzazione dei documenti, la conservazione delle fatture elettroniche ma anche controllare meglio i flussi di denaro tra le aziende per ridurre l’evasione fiscale.
Gli impatti della fattura elettronica, come detto sopra la fattura elettronica garantirà un processo completamente digitalizzato più veloce, semplice e snello di quello attuale che comprenderà la creazione, gestione e conservazione della fattura elettronica. Nel 2017 sono stati quasi 1 milione i fornitori che hanno emesso una fattura elettronica nei confronti degli Enti Pubblici e si stima che dal 2019 arriveranno ad utilizzarla circa 3,4 milioni di imprese così ripartite:
Dal 1° gennaio 2017 la fattura elettronica è diventata facoltativa nelle transazioni tra aziende (B2B) mentre dal 1° gennaio 2019 diventerà obbligatoria.Questo primo periodo di utilizzo della fattura elettronica B2B, ha permesso di automatizzare i processi contabili in entrata e in uscita, riducendo tempi e costi (la Commissione Europea ha stima un risparmio medio di € 10 per ogni fattura).Per consentire un facile e veloce utilizzo di questa nuova forma di fatturazione l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il software sistema di interscambio (SDI).
A beneficio di tutti la piattaforma SDI è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o attraverso l’App dedicata per i dispositivi mobili. Quindi il sistema di interscambio (SDI) dell’Agenzie delle Entrate può essere utilizzato in maniera completamente gratuita anche per la creazione, gestione e conservazione della fattura elettronica tra aziende e non solo tra aziende e pubblica amministrazione.
Come si crea e conserva una fattura elettronica?
Sulla base dell’opzione scelta, è possibile: o generare/importare una nuova fattura elettronica o visualizzare la conservazione della fattura elettronica; dopo l’invio si dovrà attendere la conferma della ricezione sul SDI oppure utilizzando i servizi telematici di Fisconline o Entratel.
Ogni fattura elettronica dovrà essere firmata digitalmente dall’emittente per garantire la sua autenticità ed integrità. La firma digitale è in grado infatti di garantire l’inalterabilità del documento attraverso una marcatura temporale che ne certifica il momento dell’emissione e validazione.
Si entra quindi in un nuovo modo di gestione della fatturazione, fortemente tecnologico e digitale che sicuramente consentirà risparmio di costi e di tempi nonché una migliore tracciabilità delle transazioni e dei flussi tra aziende, professionisti e pubblica amministrazione.