Quando si parla di factoring solitamente l’attenzione viene posta sul cliente, che con l’operazione di factoring ottiene l’anticipazione dei suoi crediti e la gestione degli stessi, ma quali sono invece i vantaggi per il debitore ceduto?
Innanzitutto il debitore ceduto che riceve la notifica della cessione, firmando il riconoscimento dichiara che il credito è certo e liquido e facilita in tal modo l’accesso al credito da parte dei suoi fornitori. La pratica di factoring consente dunque di:
Vediamo punto per punto come il factoring contribuisce a facilitare gli scambi tra debitore ceduto e fornitori.
Le aziende possono rivolgersi ad un operatore specializzato in factoring per essere supportati nella gestione amministrativa del debito commerciale, avendo dunque la possibilità di parlare ad un solo interlocutore ed effettuare i pagamenti verso un’unica banca.
La tecnologia può portare un ulteriore contributo: utilizzando la piattaforma del factor i fornitori possono inserire le fatture e il debitore confermare la certezza del credito derivante dalla fornitura di beni o prestazione di servizi, semplificando così i passaggi.
Attraverso il riconoscimento del credito, il debitore ceduto consente ai propri fornitori un più facile e veloce accesso ai finanziamenti. Spesso, infatti, questi sono costretti a rivolgersi a più banche per lo smobilizzo dei propri crediti, mentre il factoring, grazie alla collaborazione del debitore ceduto attraverso il riconoscimento del credito, consente ai fornitori di ottenere maggior credito da parte di un solo istituto.
La creazione di filiere con fornitori affidabili in grado di reggere anche dal punto di vista finanziario può essere agevolato con il factoring indiretto, uno strumento pensato per quelle aziende con un portafoglio fornitori frazionato e continuativo.
Il debitore ceduto può anche ottenere un vantaggio finanziario ottenendo una dilazione di pagamento onerosa concordata con il factor. L’onerosità della dilazione può essere più che compensata dagli sconti che si possono ottenere dai propri fornitori accorciando i tempi di pagamento rispetto a quanto in essere.
I responsabili finanziari, in accordo con i responsabili acquisti, possono dunque utilizzare il factoring indiretto per efficientare il capitale circolante, migliorare il conto economico della propria azienda e consentire incassi più veloci ai propri fornitori.
Alla prova dei fatti quello che inizialmente può apparire come un onere in più (la ricezione della cessione del credito) e un fastidio (dover parlare con un intermediario oltre che con il proprio fornitore), si rileva un potente strumento per creare valore per la propria azienda e per i propri fornitori.
di
Pasquale Naclerio,
Responsabile Valutazione Controparti Banca IFIS Impresa