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07/11/2016
10:40

Differenza tra carta di credito e carta di debito

Privati

Una volta esisteva solo il Bancomat. Ora esistono carte di credito, carte di debito, carte prepagate, carte conto tascabili… C’è indubbiamente il rischio di confondersi e non sfruttarne tutte le potenzialità, quindi proviamo a spiegarvi la differenza tra le due tipologie di carte più utilizzate, ossia quelle di debito e di credito.

Carta di debito

Questa tipologia di carta, definita anche carta di pagamento, o più comunemente Bancomat (dal nome del circuito che utilizza in Italia), consente al suo possessore di utilizzare due servizi principali: il prelievo di denaro presso sportelli automatici e il pagamento presso gli esercenti autorizzati. Con questa carta la spesa viene effettuata con la formula pay now, ossia la cifra spesa (o prelevata in contanti) viene addebitata immediatamente sul conto corrente o conto deposito al quale è associata la carta. Ciò significa che l’acquisto non è possibile laddove non ci sia disponibilità della cifra in conto o l’importo superi il massimale previsto dalla carta.

Carta di credito

Contrariamente alla tipologia precedente, con la carta di credito è possibile effettuare acquisti di importi superiori alla effettiva disponibilità del conto. Ciò in quanto il pagamento è regolato dalla formula pay later, ossia l’addebito in conto avviene in un momento successivo all’utilizzo della carta. Le carte di credito comuni (carta di credito a saldo) permettono di posticipare l’addebito alla metà del mese successivo all’acquisto, mentre le carte di credito revolving permettono di dilazionare l’addebito in più rate.

La principale differenza tra le due tipologie è dovuta quindi al momento in cui viene addebitata la spesa: con la prima spendiamo del denaro di cui siamo già in possesso, con la seconda invece spendiamo una cifra che ipotizziamo di avere disponibile in un prossimo futuro, ma di cui non abbiamo possesso al momento dell’acquisto. Esistono altre differenze tra i due prodotti: tipicamente la carta di credito è dotata di massimali più elevati, funziona su circuiti di pagamento diversi, e viene richiesta come cauzione per la fruizione di determinati servizi (noleggio auto, prenotazione hotel, ecc). Come giusto che sia, servizi di questa tipologia prevedono dei costi (così come il fatto di disporre di denaro “in prestito”), tipicamente compresi in un canone annuo, una commissione sulle spese o una commissione sulla rateizzazione del pagamento (laddove previsto). E’ doveroso ricordare che, nel malaugurato caso in cui vi doveste ritrovare scoperti al momento del pagamento, sarà a discrezione della banca segnalarvi come cattivi pagatori alla Centrale Rischi, con conseguenze decisamente spiacevoli che potrebbero minare la possibilità di richiedere mutui e finanziamenti.

Il suggerimento è quello di limitare l’utilizzo della carta di credito laddove strettamente indispensabile e prediligere l’utilizzo della carta di debito. rendimax offre gratuitamente a tutti i propri clienti la carta di pagamento evoluta con tecnologia contactless che permette di effettuare pagamenti con le cifre disponibili su rendimax Libero.

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