Banca Ifis guadagna, con +26,2 punti rispetto all’anno scorso, il terzo posto tra i Best Improvers 2020: uno dei principali riconoscimenti della classifica .trust, redatta da Lunquist, che ogni anno premia le realtà che si sono distinte per le loro doti nel coniugare una narrazione efficace a progetti concreti. Come si legge nel rapporto .trust: “Banca Ifis ha fatto il salto di qualità rispetto al risultato che aveva raggiunto lo scorso anno, dimostrando di aver lavorato bene sui propri asset di comunicazione”. Una comunicazione che unisce storytelling e sostanza dunque, fondamentale per la costruzione di rapporti di fiducia duraturi con i propri clienti e stakeholder. Tra le chiavi di questa relazione non possono mancare elementi quali la trasparenza e la credibilità nel perseguire gli impegni presi.
Il rapporto .trust si basa su due criteri di misurazione: la distinctiveness e la substance. Il primo analizza la capacità di raccontare in modo coinvolgente, mentre il secondo valuta quanto tali enunciati si riflettano poi in esempi concreti e in una visione unitaria della missione dell’azienda. Tali requisiti consentono di tracciare un grafico con quattro quadranti che vede: nei traditionalist: le aziende che si concentrano sulla disclosure tecnica e di compliance, senza un’identità distintiva, negli explainers: le imprese con un’identità definita, ma una comunicazione poco efficacie, nei glitterati: coloro che mirano a uno stile principalmente visuale, che non supportano la visione strategica dell’identità con informazioni, dati e progetti concreti e, infine, nei narrators: le realtà che presentano contenuti completi e costruiti sulla scia della narrazione e del coinvolgimento proattivo dell’utente stakeholder, equilibrando bene informazioni e storie, elementi razionali ed emozionali, sito e social media.
Proprio all’interno di quest’ultimo scenario ha trovato posto Banca Ifis che in questo 2020 ha vissuto un lungo progetto di trasformazione della propria immagine e della propria identità sfociato nel rebranding dello scorso giugno. Un momento particolarmente importante che ha visto anche la nascita del primo audio-logo nel settore bancario italiano, progettato da un team di neuroscienziati è l’espressione più alta del nuovo corso di Banca Ifis.
Raccontare dunque non solo la propria strategia, ma anche i progetti di business e innovazione e gli impegni concreti messi in campo a sostegno delle imprese, dei dipendenti e del territorio, questa dunque la via che la Banca ha scelto per rinnovare la propria comunicazione a beneficio di tutti i suoi interlocutori.
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