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01/09/2017
15:13

Market Watch PMI: nei primi sei mesi del 2017 forte crescita delle PMI Innovative (56%) e delle Startup Innovative (10%). Fallimenti in diminuzione da 7 trimestri consecutivi ma continuo calo dei finanziamenti alle imprese

Impresa e Manifattura
Iniziative

Lo stock dei finanziamenti alle imprese mostra una riduzione consistente: rispetto al massimo registrato a dicembre 2011, i prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti di ben € 132 miliardi (-15%).

Crescita del PIL sempre in accelerazione.

                                          

Mestre (Venezia), 1 settembre 2017 – Il barometro dell’innovazione in Italia si alza e la crescita delle imprese che hanno i requisiti per iscriversi agli elenchi delle Startup Innovative e PMI Innovative è la conferma: nel solo secondo trimestre 2017 gli incrementi sono stati, rispettivamente, del 7% e 15% a fronte di un aumento del +10% (Startup Innovative) e +56% (PMI Innovative) nell’intero semestre. Per le Startup, in particolare, i numeri assoluti sono significativi avendo quasi raggiunto le 7.500 unità mentre i settori produttivi a maggiore densità e crescita sono IT, Consulenza, Ricerca ed Elettronica. Le regioni Champions per le Startup sono Lombardia, Emilia Romagna e Veneto con una forte accelerazione per la Campania.

 

Questi i dati che emergono dall’ultima edizione di settembre del “Market Watch PMI” di Banca IFIS Impresa, l’osservatorio dedicato al mondo delle piccole, medie e micro imprese, che aggrega i dati statistici aggiornati da fonti istituzionali e specializzate, completo anche delle sezioni “Settori Produttivi” e “Finanza agevolata”.

 

Di seguito le principali considerazioni derivanti dall’analisi del secondo trimestre 2017:

 

  • Trend macroeconomico positivo:
  • Crescita PIL prevista in rialzo diverse volte nell’ultimo trimestre. L’Italia cresce ininterrottamente da dieci trimestri consecutivi, cioè dai primi tre mesi del 2015;
    • Produzione industriale in crescita oltre le previsioni: nel Q2 +1,1% sul 1° trimestre e per l’intero 1° semestre 2017 +2,2% sul 2016; tendenza positiva per tutti i settori produttivi, a eccezione delle costruzioni;
    • Fallimenti in continua decelerazione: il Q2 2017 rappresenta il 7° trimestre consecutivo di riduzione e mostra un calo del 15% sul 2016;
  • Factoring: crescita del 17% rispetto ai volumi del 1° semestre 2016;
  • Finanziamenti: tensioni del mercato creditizio con un calo dello stock di finanziamenti alle imprese di €15 miliardi rispetto al primo trimestre 2017. Il valore delle nuove operazioni alle imprese nel 2° trimestre 2017 rappresenta il volume di erogazioni più basso dal 3° trimestre 2014; nell’analisi del trend storico, rispetto al massimo registrato a dicembre 2011, i prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti di ben € 132 miliardi (-15%);
  • Finanza agevolata: continua l’adesione delle PMI agli strumenti di finanza agevolata.
  • Fondo Garanzia PMI: nel primo semestre 2017 i finanziamenti accolti hanno superato gli € 8 miliardi con un aumento del +5% rispetto al primo semestre del 2016; la potenzialità dello strumento è confermata dal livello della quota garantita (+71%);
  • Nuova Sabatini TER: sostenuti i finanziamenti di quasi 000 PMI da inizio programma. Su 6,5 miliardi di finanziamenti deliberati il 45% è assorbito dalle piccole aziende. A giugno 2017 è stato prenotato il 62% dei fondi disponibili;
  • Leasing: € 9,6 miliardi di volumi (+9% sul 2016), con una crescita superiore alle stime 2017 per tutti i segmenti. Eccezione per lo strumentale (+8,9% rispetto al +16% atteso sull’intero 2017) per cui si attende un’accelerazione nel secondo semestre 2017;

M&A: continua l’elevata dinamicità. Volumi delle operazioni in aumento di quasi il 90%, corrispondenti a circa € 73 miliardi.

 

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