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12/06/2019
11:34

Credito alle Imprese: accordo tra Banca IFIS e BEI, 100 milioni di euro a sostegno della crescita delle PMI

Impresa e Manifattura

L’intesa prevede contratti di finanziamento a tassi vantaggiosi per tutte le aziende fino a 250 addetti, di qualsiasi settore ammissibile. Esclusi i progetti di investimento finanziario e immobiliare

Mestre (Venezia), 12 giugno 2019 – Cento milioni per finanziare e sostenere progetti di investimento e crescita delle Piccole e Medie Imprese italiane. È quanto prevede l’intesa sottoscritta da Banca IFIS e la Banca Europea degli Investimenti (BEI): la Banca della UE mette a disposizione 50 milioni, Banca IFIS aggiungerà risorse proprie per pari importo, facendo aumentare il plafond complessivo a 100 milioni di euro.

Si tratta del primo accordo con l’istituzione finanziaria europea a testimonianza del forte e radicato impegno di Banca IFIS nel voler sostenere e contribuire allo sviluppo del tessuto imprenditoriale del Paese, con particolare attenzione alle PMI che si distinguono per innovazione e dinamicità.

«Banca IFIS da sempre sostiene la Piccola e Media Impresa italiana con professionalità e forte specializzazione di prodotto e servizio. L’operazione con la Bei, la prima nella storia della Banca, è un’ulteriore conferma del nostro impegno e della volontà di immettere nuova finanza nel sistema economico italiano dove oggi pesano un clima di sfiducia e la crescita asfittica» spiega l’Amministratore Delegato di Banca IFIS Luciano Colombini.

«La BEI è molto lieta di firmare questa prima operazione con Banca IFIS volta a diversificare gli strumenti e veicoli del sostegno alle piccole e medie aziende italiane che creano occupazione, promuovono innovazione e utilizzano sempre di più processi sostenibili. Il finanziamento della BEI permetterà a Banca IFIS di erogare prestiti alle aziende con durate e tassi di interessi allineati alla vita economica dei progetti sottostanti», è il commento di Miguel Morgado, Direttore per Italia, Malta e Balcani della BEI.

Le aziende interessate non devono superare, a livello consolidato, i 250 dipendenti.

Coinvolti tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, servizi, turismo, commercio, trasporti, energia e ambiente. Banca IFIS metterà a disposizione di queste aziende contratti di finanziamento, a tassi di interesse e durate più vantaggiosi.

I progetti finanziabili riguardano: investimenti materiali e immateriali, tra cui l’acquisto di impianti, attrezzature e macchinari, spese per ricerca, sviluppo e innovazione, per la tutela ambientale e le energie rinnovabili, oltre al finanziamento del capitale circolante necessario per l’attività operativa.

Sono esclusi i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.

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