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Onboarding Know Your Customer

Condividere i propri dati in totale sicurezza e legalità tra diverse realtà (Banca, assicurazione, fornitore di energia, altre industrie) è possibile? È la domanda a cui il progetto Onboarding Know Your Customer (O-KYC) vuole rispondere.

Onboarding Know Your Customer è il progetto nato nel 2020 da un’idea del CETIF, Il Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari dell’Università del Sacro Cuore di Milano. L’iniziativa ha coinvolto oltre venti realtà aziendali appartenenti a diversi settori del mercato italiano.

Banca Ifis, da sempre impegnata in processi di innovazione a beneficio dei propri clienti, è stata partner di questa grande sperimentazione a beneficio dell’evoluzione digitale del nostro Paese.

Sperimentazione protetta e tecnologia

Onboarding Know Your Customer è una sperimentazione che ha l’obiettivo di utilizzare la blockchain per porre in condivisione tra diverse realtà imprenditoriali alcuni dati necessari al processo di onboarding e approfondimento delle caratteristiche del cliente.

Grazie alla tecnologia blockchain i dati potrebbero essere conservati in un ecosistema condiviso, con cui il cliente, che detiene la proprietà sui propri dati, potrà interagire aggiornandoli e approvandone la condivisione grazie ad un’app dedicata. In tal modo, ad esempio, l’utente potrebbe comunicare un cambio di indirizzo con un’unica azione a tutte le aziende appartenenti a vari mercati con le quali si intrattengono relazioni. L’avviso della modifica verrebbe fornito all’Entità che conserva i dati (Custodian) che, dopo aver richiesto eventuali documenti a supporto, si prenderebbe carico della loro divulgazione.

Per tutelare tutti gli attori coinvolti la sperimentazione O-KYC è stata realizzata da CeTIF insieme ai partner all’interno di una sandbox, un ambiente sperimentale, innovativo, protetto e controllato, nel quale gli attori di mercato e le Authority che lo regolano hanno avuto la possibilità di co-creare tale soluzione. Il progetto ha dimostrato già in questa fase “in vitro” di rispondere all’esigenza sempre più importante da parte delle realtà aziendali di ridurre costi, tempi e complessità che incidono in modo rilevante sull’operatività di alcuni processi legati al reperimento di dati dei propri clienti.

Il riconoscimento delle istituzioni

Nella primavera 2022 il progetto ha avuto un nuovo fondamentale sviluppo con l’ingresso nella sandbox regolamentare guidata da Banca d’Italia e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Il dialogo con le autorità di vigilanza (Banca d’Italia, CONSOB e IVASS) sarà dunque costante e consentirà di costruire un nuovo tassello per lo sviluppo di modelli innovativi nel settore bancario, finanziario e assicurativo. Un passo propedeutico allo sviluppo e all’industrializzazione di un servizio la cui utilità ed efficienza è stata dimostrata e riconosciuta da tutti i partner dell’iniziativa.

A cavallo tra il 2022 e il 2023 inizierà la sperimentazione sul campo della nuova tecnologia O-KYC su base blockchain permettendo a Banca Ifis di collaudare la tecnologia con le altre Banche che partecipano alla Sandbox Regolamentare e di proseguire nella conferma di questa nuova tecnologia a supporto della sicurezza dei dati di clienti e prospect.

Gli scenari futuri per i clienti

La tecnologia blockchain alla base di tale ecosistema di condivisione non consentirà solo una semplificazione dei processi per le realtà finanziarie e assicurative coinvolte, ma potrà aprirsi anche allo sviluppo di sinergie future con ulteriori soluzioni di identità digitale (ad esempio SPID e CIE), il cui impiego è in continua crescita.