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20/06/2017
08:21

IL VINO IN ITALIA: PRODUZIONE E CONSUMO

Business

Negli ultimi anni in Italia si è assistito ad una lenta trasformazione del consumo di vino.
In passato, infatti, era particolarmente diffuso nelle zone più agricole del Paese, diventando sempre più un prodotto consumato principalmente da intenditori del settore, o degustato occasionalmente in situazioni particolari.

Ciò ha prodotto una drastica riduzione del consumo pro capite che, dimezzatosi nel corso del 2009, ha cominciato a riprendersi soltanto a partire dal 2015. (Dati Ismea)

Già dal 2016 l’Italia, insieme a Francia e Spagna, è stata tra i tre principali Paesi esportatori di vino al Mondo, crescendo rispetto al 2009 del 25%, con un +38% nell’esportazioni di spumanti. (CSConfagricoltura)

In media, il vino prodotto destinato all’estero è suddiviso come segue:

  • 53% prodotto in Spagna
  • 45% prodotto in Italia
  • 31% prodotto in Francia (Dati Ismea)

Ma nonostante il nostro Paese si posizioni secondo, far il 2009 e il 2016, il valore complessivo delle esportazioni ha subito una forte impennata, crescendo del 60%, contro il 53% della Spagna e il 49% della Francia, grazie all’incremento dei prezzi di vendita e all’aumento delle quantità di spumante esportate (+144%). (CSConfagricoltura)

Gli Stati Uniti, principali consumatori al mondo di vino con 30,1 ettolitri, si confermano il principale cliente italiano. Le vendite statunitensi, infatti, sono aumentate del 6% rispetto al 2015, seguite da quelle in Germania e Regno Unito al +2%. (Coldiretti)

Per quanto riguarda invece il prodotto italiano più consumato all’estero, il primato spetta allo spumante, la cui esportazione, aumentata del 21% ha raggiunto la quota record di 1,2 miliardi di euro.

Tra le bollicine maggiormente consumate figurano nell’ordine:

  • Prosecco
  • Asti
  • Trento Doc
  • Franciacorta (Coldiretti)

Anche dal punto di vista qualitativo si riconoscono numerosi meriti alla produzione italiana, prima in Europa per vini a denominazione geografica, con 73 vini Docg, 332 Doc e 118 Igt. (Coldiretti)

Gli ultimi anni hanno quindi fatto registrare una ripresa nella produzione e nel consumo di vino italiano, grazie anche al concetto di Made in Italy, considerato garanzia di qualità nella scelta di prodotti alimentari fra i quali il vino.

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