Banca Ifis Logo
11/12/2020
18:00

Allarme Phishing: non farti rubare i dati! Ecco a cosa prestare attenzione  

Il phishing è una tecnica molto diffusa soprattutto via mail (ma può configurarsi anche come sms, messaggi in chat o tramite social media) finalizzata ad appropriarsi indebitamente e per scopi fraudolenti di dati personali o relativi ad un’azienda come username, password, dati bancari.

Come difendersi dal phishing?

  • Conosci i tuoi nemici: il mittente di un messaggio phishing si presenta spesso come un soggetto autorevole (Banca, finanziaria, ente pubblico) che chiede la trasmissione diretta e magari con urgenza di dati personali come gli accessi al conto o i dati della carta di credito. In alternativa queste comunicazioni possono contenere un link che rimanda ad una pagina web dove è possibile compilare un form. L’accesso ai dati, ottenuti in modo illecito, può determinare il prelievo di denaro dal tuo conto o l’utilizzo dei tuoi dati per azioni illegali.
  • Non cliccare alla leggera: tieni conto che nessun ente pubblico, Banca o catena di vendita ti chiederà mai i tuoi dati attraverso e-mail, social o sms, se ricevi una mail che ritieni sospetta evita di cliccare su link o di aprire allegati che potrebbero contenere dei virus dannosi per il tuo computer o smartphone. Un piccolo trucco: nel caso di link sospetti posiziona il puntatore e prima di cliccare ti comparirà in anteprima il link di destinazione, potrai così verificarne l’affidabilità.

I 4 consigli del Garante per la protezione dei dati personali

  1. Fai attenzione ad indirizzi, errori grammaticali, nomi eccentrici e toni intimidatori, soprattutto questi ultimi sono volti a spingere il destinatario ad inviare i propri dati per paura di sanzioni o della chiusura del conto.
  2. Proteggiti con un programma antivirus che ti tuteli anche contro il phishing in questo modo la gran parte delle comunicazioni sospette verranno direttamente reindirizzate nella cartella spam. Inoltre, è consigliato non salvare dati personali e password nel browser, utilizzarne di diverse per i vari account e costruirne sempre di sufficientemente complesse (come quelle alfanumeriche).
  3. Acquista online in modo sicuro per esempio attraverso carte prepagate o altri sistemi di pagamento che evitino la condivisione dei dati del conto corrente o della carta di credito.
  4. Sii prudente e controlla spesso i tuoi movimenti, puoi per esempio attivare servizi di alert automatico per le operazioni effettuate.

Nel caso tu abbia il dubbio di essere stato vittima di phishing contatta direttamente la Banca attraverso canali sicuri.

Scarica qui la guida completa messa a disposizione dal Garante per la protezione dei dati personali.

Condividi