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Il Valore dell'Etica

Siamo impegnati per assicurare la trasparenza e la correttezza nella gestione del business, promuovendo una cultura aziendale improntata alla legalità, all’etica e all’integrità.

Nella gestione delle nostre attività, ci impegniamo a osservare i principi fondamentali di correttezza e di coerenza, con l’obiettivo di:

  • Creare una cultura aziendale indirizzata al raggiungimento del miglior risultato economico nel rispetto dei principi etici;
  • Rispondere alle aspettative degli azionisti e di tutti gli stakeholder;
  • Tutelare la reputazione delle società del Gruppo.

L’integrità aziendale e la lotta alla corruzione rappresentano per noi un tema fondamentale, il primo in assoluto nell’analisi di materalità. Il nostro impegno si concretizza in Ifis 4 Integrity, primo pilastro delle strategie di sostenibilità.

Codice Etico

Il Codice Etico rappresenta il “manifesto” della cultura aziendale di Banca Ifis e delle altre società del Gruppo, destinato sia all’informazione/formazione dei collaboratori sia alla diffusione di questa cultura presso tutti gli stakeholder.

Il Codice Etico, aggiornato l’ultima volta ad febbraio 2024, enuncia i principi, valori, diritti, doveri e responsabilità delle società del Gruppo.

Stabilisce regole di condotta che guidano la quotidianità del lavoro e fissa standard di riferimento mirati a rinforzare i processi decisionali aziendali e a orientare i comportamenti di tutti i collaboratori.

In linea con i principi del Codice Etico, tutte le persone del Gruppo devono mantenere un comportamento eticamente corretto nei rapporti con colleghi, clienti, debitori, fornitori, concorrenti e istituzioni pubbliche. Ugualmente tutti gli stakeholder, anche i fornitori, si impegnano a rispettare i principi contenuti nel Codice di Comportamento e nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001. Non sono accettabili comportamenti illegali o eticamente scorretti, anche con riferimento a disposizioni di legge, codici e regolamenti interni.

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo

Il Codice Etico è parte integrante del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal D.Lgs. 231/2001, ossia l’insieme di principi, regole, disposizioni e schemi organizzativi che costituiscono un sistema di controllo e monitoraggio delle attività sensibili, in modo da prevenire la commissione dei reati previsti dal menzionato D.Lgs. (il “Modello 231”). Siamo convinti che l’adozione del Modello 231 possa costituire un valido strumento di sensibilizzazione di dipendenti e collaboratori, favorendo comportamenti corretti e lineari nella conduzione delle attività.

Il Modello 231 è stato adottato per la prima volta nel 2004 ed è costantemente aggiornato per tenere conto delle evoluzioni normative.

Organismo di Vigilanza

Il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello è affidato all’Organismo di Vigilanza (“OdV”) e agli organismi di vigilanza delle controllate ove presenti, dotati di autonomi poteri di iniziativa e controllo.

L’Organismo di Vigilanza ha anche il compito di vigilare sul rispetto del Codice Etico e la sua applicazione, di attivare gli eventuali provvedimenti sanzionatori e di promuovere la revisione periodica del Codice.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso la decisione di non affidare i compiti dell’Organismo di Vigilanza al Collegio Sindacale: l’OdV è formato da un Sindaco, dai Responsabili delle funzioni Internal Audit e Compliance oltre a due consiglieri indipendenti, uno dei quali con l’incarico di Presidente. Gli OdV della Capogruppo e delle società controllate sono dotati di autonomi poteri di iniziativa e controllo.

Vigila su rispetto e approvazione del Codice Etico

Sanziona comportamenti sconvenienti

Organismo di Vigilanza

Coordina l'elaborazione di norme del Codice Etico

Promuove la revisione periodica del Codice Etico

Membri dell'Organismo di Vigilanza

Anticorruzione

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e il Codice Etico definiscono anche le linee guida per prevenire il rischio di commissione dei reati di corruzione e concussione.

Il Codice Etico prevede che nella gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione sia vietato promettere od offrire a pubblici ufficiali o a dipendenti pagamenti o beni per promuovere o favorire gli interessi del Gruppo in sede di stipulazione ed erogazione di contratti, aggiudicazione e gestione delle autorizzazioni, riscossione di crediti anche verso l’Erario, attività ispettive o di controllo o nell’ambito di procedure giudiziarie.

Tutti i dipendenti sono tenuti a conoscere e rispettare le regole in materia di contrasto alla corruzione.

Whistleblowing

Abbiamo definito un sistema di segnalazione interna delle violazioni delle norme che ledono o possono ledere l’interesse pubblico o l’integrità delle società del Gruppo Banca Ifis (Whistleblowing), garantendo la riservatezza della persona segnalante, della persona segnalata e della persona comunque menzionata nella segnalazione.